La S4 Capital di Martin Sorrell rivede al ribasso le sue proiezioni sull’esercizio 2023, alla luce della decisione presa da diversi clienti del settore tech della società di ridurre la spesa per il marketing.
La compagnia britannica prevede ora una chiusura d’anno con una crescita dei ricavi netti su base omogenea compresa tra il 2 e il 4%, contro la precedente stima di una forbice tra il 6 e il 10%. Il titolo di S4 Capital ha perso alla Borsa di Londra fino al 21% del suo valore.
Nel secondo trimestre dell’anno i ricavi netti sono stati inferiori al budget, con maggio e giugno in particolare che hanno risentito delle difficili condizioni macroeconomiche che hanno spinto diversi clienti della società, in particolare quelli del settore tecnologico, ad assumere un atteggiamento più cauto. Nel primo semestre del 2023 la crescita, ha anticipato S4 Capital, sarà probabilmente di circa il 5% sullo stesso periodo del 2022. La performance, fa sapere la società alla luce dei risultati finanziari preliminari, è stata soddisfacente per i servizi tecnologici, i dati e il digitale sono cresciuti anche se più lentamente di quanto atteso, mentre il business dei contenuti ha incontrato maggiori difficoltà con risultati al di sotto del budget.
Tra le grandi holding della pubblicità, anche IPG ha annunciato una revisione al ribasso delle sue stime di crescita organica, mentre sia Publicis Groupe sia Omnicom hanno rivisto al rialzo i target annuali.